
E finalmente...
E finalmente...
E finalmente sono qui anch’io! Grande “girablog” e affezionata lettrice di tanti food bloggers, mi sono decisa ad aprire un bloggino tutto mio, in punta di piedi, per accontentare amici e parenti che tanto mi hanno spinta a fare questo passetto e per sperimentare quella “rete” di comunanza che vedo crescere magicamente intorno alla comunità dei cyber foodies. Non che non maneggi da tanto pentole e informatica, cucino da quando ne ho memoria e smanetto da tanto tempo con computer vari, il mio primo “amico” è stato un ingombrante Macintosh II fine anni ’80! Certo qui non troverete le splendide foto di Paoletta, ma solo fotine scattate frettolosamente con un iphone o se è giornata fortunata ed ho un secondo in più con una scatoletta automatica, non troverete la poesia di Tinuccia o la sobria eleganza di Ornella, ma mi sforzerò di scrivere quante più informazioni e dettagli possibili su quello che cucino. E cosa cucino? Veramente di tutto. Io sono innamorata delle tradizioni locali, dei luoghi miei nel Sud Italia, in particolare di Puglia Lucania e Campania dove ho le radici familiari, ma anche di tutti i luoghi del mondo, che dal mondo sono venuti a me attraverso le persone che ho incontrato e che mi hanno insegnato un po’ della loro cultura e del loro patrimonio umano. Per me il cibo e tutto ciò che ruota intorno ad esso è un veicolo formidabile per saltare a piè pari dentro la vita di qualcuno, dentro un mondo lontano con usanze diverse, dentro i sentimenti veicolati dall’attenzione che si presta a cucinare per gli altri. E’ per questo motivo che inzio a sospettare che in alcune persone il cuore non sia collocato nel petto dove lo sentiamo battere, ma sia… il cuore in gola!